“Alcune note estratte da L’Anello di Re Salomone di Konrad Lorenz 1967”
Naturalmente “de gustibus non est disputandum” detto latino che significa che sui gusti non si può discutere! “Ecco la prima regola: comprare soltanto un cane che sia perfettamente sano dal punto di vista sia fisico che psichico. In mancanza di motivi che costringano a una scelta diversa, da una cucciolata si scelga sempre il più forte, il più grosso e il più vivace, caratteristiche che con notevole regolarità si trovano unite nello stesso individuo. Naturalmente, fin da cuccioli, le femmine sono in generale più piccole e più delicate dei maschi, e di questa circostanza si deve tener conto nella scelta. Se nei genitori o nei figli si osserva anche il minimo segno di degenerazione, cosa tutt’altro che rara nelle razze molto selezionate, si rinunci subito all’acquisto.
E soprattutto si faccia attenzione a quelle razze straniere che qui da noi vengono allevate solo in ceppi relativamente ridotti ( e quindi per lo più richiedono degli incroci tra consanguinei ). È preferibile avere un pedigree un po’ meno lungo (destinato a rimanere in un cassetto, a meno che non siate voi stessi degli allevatori), e un animale più vitale e un po’ meno esigente! Io ho così poca simpatia per gli allevatori di professione, per i quali la bellezza fisica conta sempre troppo, e le qualità psichiche troppo poco, che sono quasi tentato di darvi un consiglio eretico: il principiante che non comprende ancora molto dell’animo del cane non compri mai un animale con un lungo pedigree. Insomma per dirlo nel modo più brutale, le probabilità che il cane sia nervoso, pazzoide, psichicamente tarato, sono enormemente minori in un bastardo che in un discendente da otto antenati premiati”
“Spesso le persone genericamente zoofile, ma che non hanno particolare conoscenza dei cani, cadono nell’errore di comprare un determinato cane proprio perché al primo incontro si è dimostrato particolarmente cordiale e festoso: quando un acquirente si trova a dover scegliere tra parecchi cagnolini pressappoco identici, è naturale che sia tentato di preferire quello che l’ha saputo commuovere con un’accoglienza particolarmente cordiale; egli dimentica però che in questo modo sceglie infallibilmente il più leccapiedi di tutti, e che in seguito non sarà troppo entusiasmante vedere il cane accogliere festoso e scodinzolante qualunque estraneo.”
"NON ESISTONO CONDIZIONI IDEALI IN CUI SCRIVERE; LAVORARE O RIFLETTERE, MA É SOLO LA VOLONTÀ, LA PASSIONE, LA TESTARDAGGINE A SPINGERE UN UOMO A PERSEGUIRE IL PROPRIO PROGETTO." K.LORENZ
Konrad Lorenz, 1903-1989, Zoologo e Etologo austriaco Professore onorario di Zoologia presso l'Università di Monaco di Baviera,Premio Nobel per la medicina, riconosciuto come padre dell’Etologia(“L'etologia, o biologia comportamentale, è la branca della biologia e della zoologia che studia il comportamento animale. Il termine "etologia" (dal greco ethos e logos, intesi come «carattere o costume» e «studio») indica infatti la moderna disciplina scientifica che studia l'espressione comportamentale degli animali nel loro ambiente naturale (compreso l'uomo)” da Wikipedia
ww.segugi.net
Commentaires