Studio svolto in Francia della durata 4 anni 2019/2023
Metodi: Utilizzo di 70 radiocollari (Xerius per Lepre) che emettono un segnale ogni 3 ore e che lo inviano ad un ricevitore che automaticamente scarica i dati sul computer. Ogni collare costa circa €. 1000. I radiocollari hanno un’autonomia di circa 1 anno. In caso di morte dell’animale il radiocollare invia un segnale specifico che consente l’individuazione ad un tecnico specializzato sulla piccola selvaggina del luogo in cui si trova l’animale, la raccolta della Lepre morta. Tramite analisi delle spoglie viene individuata la causa della morte. In laboratorio viene controllato l’animale per quanto riguarda l’aspetto medico-veterinario.
Stato di avanzamento dello studio dicembre 2021
Obiettivo iniziale dello studio:
Valutare con una pratica scientifica validata, l’efficacia del ripopolamento delle popolazioni di Lepre, effettuare l’analisi e comunicarne i risultati.
Obiettivi della ricerca:
1) Caratterizzare lo stato di conservazione di una popolazione in forte declino dal punto di vista
- Genetico
- Della stima dell'abbondanza e della densità di popolazioni di Lepre
2) Seguire la sopravvivenza, gli spostamenti ed il comportamento degli animali introdotti provenienti da 2 tipi di allevamento: amatoriale e professionale dopo una fase di ambientamento.
3) Valutare la riuscita delle operazioni di ripopolamento a corto, medio e lungo termine con caratterizzazione:
- Genetica
- Stima dell’abbondanza e della densità di popolazione di Lepre
Nella primavera del 2019 in alcuni territori della Franche-Comté si è proceduto alla stima delle Lepri presenti sul territorio, tramite valutazione delle deiezioni solide di Lepre e con la valutazione del DNA dei soggetti presenti nel territorio oggetto di analisi. La presenza stimata sul territorio analizzato era di circa 6,5 Lepri per Km quadrato. Nel territorio analizzato furono censite, durante l’inverno 2020/2021, tramite l’analisi delle feci 46 Lepri di cui 26 maschi e 20 femmine. All’inizio dello studio vennero liberate 15 Lepri di provenienza da allevamento amatoriale pre-ambientate il 28/06/2021 e 8 Lepri il 04/11/2021. Le Lepri sopravvissute furono 2(9%), quelle morte furono 20(87%) e 1(4%) ebbe destino sconosciuto. Il 05/07/2021 furono liberate 51 Lepri di provenienza da allevamento professionale pre-ambientate. Le Lepri sopravvissute furono 14(27%), quelle morte 34(67%) e quelle con destino sconosciuto 3(6%). Le Lepri totali liberate sono state 74, di queste 16(22%) rimaste in vita, 54(73%) morte e 4(5%) con destino sconosciuto. Delle 54 Lepri morte il 75% da predatori(Volpe), il 15% da collisioni, il 6% da parassiti ed il 6% da causa sconosciuta.
Analisi degli spostamenti delle Lepri reintrodotte
15 individui sopravvissuti e seguiti tramite i radio collari (8 maschi e 7 femmine) si sono spostati su di una superficie compresa tra i 17 e 186 ettari.
I prossimi obiettivi dello studio:
Migliorare la comprensione delle cause della mortalità delle Lepri re-introdotte(predazione ante mortem o post mortem)
Valutare l’impatto del tipo di coltura agricola, della copertura vegetale, del tempo di raccolta delle colture, delle pratiche agricole, del rischio di collisione, della modificazione degli spostamenti
Determinare gli habitat a forte impatto per la conservazione della specie nelle differenti fasi spazio- tempo
1) Periodo di attività (durante la fase di alimentazione)
2) Periodo di inattività permanenza nel covo)
Seguire tramite radiocollare le fattrici per gli anni successivi, valutare il miglioramento genetico ottenuto con il rinsanguamento.
Confrontare gli spostamenti, i comportamenti, le cause di mortalità tra gli individui introdotti e quelli selvatici.
Lo studio ha un costo di €. 457175 ed è stato finanziato da:
1) Federazione Nazionale dei Cacciatori Francesi
2) OFB Office Francais de le Biodiversité
3) Federazione Dipartimentale dei Cacciatori del Doubs
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